lunedì 17 settembre 2012

LE COLLANE FALSE DI SHENZHEN

Durante un mio recente viaggio a Hong Kong, dove alloggiavo, attraverso un velocissimo viaggio in  metropolitana, sono approdata a Shenzhen. Per entrare a Shenzhen da Hong Kong - che, assieme a Macao, è una delle 2 regioni amministrative speciali della Repubblica Popolare Cinese - occorre fare il visto e pagare una tassa al governo cinese (per noi, non cinesi, non è vero il contrario: cioè nessun visto è richiesto se da Shenzhen si entra a Hong Kong) .
Mi risulta, invece, che sia difficile, per un cinese di Shenzhen, andare a Hong Kong (i cinesi di Shenzhen, con cui ho parlato, non avevano mai visto H.K. pur vivendoci "a un tiro di schioppo").

Nonostante le attese per entrare, dovute al solito rito della compilazione di moduli, apposizione di timbri, pagamento della tassa agli uffici preposti, l'assoluta non particolare bellezza dei luoghi (a scapito di H.K. che, invece, è bellissima) la dogana è piena di turisti. Sapete perchè??
Perchè Shenzhen è la CAPITALE DEL FALSO A PREZZI STRACCIATI!
Non avete idea della miriade di borse e cinture HERMES, GUCCI, LOUIS VUITTON, CHANEL, e chi più ne ha più ne metta, che ho visto passare allegramente il confine al braccio di altrettanto allegre giovani occidentali.

Shenzhen è una Special Economic Zone di grande successo dove vengono prodotte anche cose molto serie: è là, ad esempio, che si produce l'IPhone di Cupertino (CA).

Da SCHENZEN, come ricordo, ho impatriato le  COLLANE FALSE DI CHANEL


Borsa BALENCIAGA 
Gonna I Blues
Ballerina Premier (Modena)

 Twin set cashmere STEFANEL Collectible: http://www.stefanel.com/it

Per le foto di Shenzhen e di Hong Kong, clicca qui:  http://ladygennaio.blogspot.it/p/shenzhen-e-hong-kong-made-in-china.html

2 commenti:

  1. ciao daniela mi è piaciuto molto il tuo post riesci a leggere il mio messaggio?
    Erika

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  2. Ciao Erika lo leggo solo ora. Grazie per l'apprezzamento!

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